Dopo l’argento conquistato dalla formazione Under 17 a Frosinone, la SIS Roma conquista un’altra medaglia grazie alla splendida prestazione delle Juniores Under 19 alle finali di Acireale.
Questa volta è un bronzo, giunto al termine di una gara bella ed equilibrata contro la Tubisider Cosenza, a sua volta protagonista di un ottimo torneo. Dopo una partenza shock alla prima giornata, con una sconfitta pesante più per il punteggio che per il gioco contro le padrone di casa della Blu Team Catania, le romane hanno saputo ritrovare concretezza e determinazione. Già nella seconda partita contro il non irresistibile Plebiscito Padova, la fluidità della manovra aveva portato ad una convincente vittoria, ma la consapevolezza di poter ambire a qualcosa di più è arrivata con le prestazioni e le vittorie contro il Cavalieri Prato (poi Campione d’Italia) e la Rari Nantes Bogliasco, entrambe avversarie di tante battaglie, piegate stavolta dall’ottimo gioco e dalla concentrazione delle giallorosse.
Conquistata la semifinale, contro l’Orizzonte Catania la SIS ha disputato un incontro emozionante e spettacolare, perso di misura dopo un confronto equilibrato con le blasonate rossoblu di Martina Miceli: l’amarezza per una sconfitta giunta ad un passo dall’ultimo traguardo è stata ampiamente sopraffatta dalla soddisfazione per un podio prestigioso visto il livello della competizione e, soprattutto, per la crescita e la maturazione dimostrata dalle atlete giallorosse. Merito, ovviamente, della dedizione e della cura di Paolo Ragosa e di tutto lo staff tecnico e dirigenziale, che hanno reso possibile in soli due anni, portare questa giovane società ai vertici della pallanuoto femminile giovanile, creando solide basi per i successi raccolti anche dalla prima squadra. E non è ancora finita: dall’8 all’11 agosto le piccole Under 15 saranno di scena nelle finali nazionali di Cosenza.
È una formazione che deve ricominciare un ciclo, dopo il bel terzo posto dello scorso anno e, quindi, dalle risorse inesplorate, ma il proverbio dice che … non c’è due senza tre!