Sono stati conferiti dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano, presso l’Aula Magna del centro Giulio Onesti, le Stelle al Merito Sportivo, riconoscimento ad atleti, dirigenti, tecnici e società per l’attività svolta nello sport italiano. Padrone di casa il CONI Lazio.
Prima della manifestazioni si è consumato un momento toccante legato alla figura di Felice Pulici, portiere, vincitore di uno scudetto con la Lazio nel 1974 e, terminata la carriera da calciatore, anche dirigente sportivo ed ex Segretario Federale della FSSI, Federazione Sport Sordi Italia.
Ancora una volta la SIS è stata protagonista con la stella concessa all’Amministratore, Roberto Cipolletti. «Il premio mi inorgoglisce. È stato un piacere riceverlo di fronte a tanti dirigenti, atleti e molti amici del mondo dello sport di cui mi onoro di far parte. La nostra attività – sia come ASI che come SIS (Sistemi integrati per lo Sport) – è da sempre tesa sia al conseguimento di risultati di vertice, sia alla crescita di tanti giovani che rappresentano la linfa vitale del nostro tessuto sportivo», ha spiegato il dirigente sportivo.
Come è noto il Consiglio Nazionale del CONI concede le seguenti onoreficienze.
– Collare d’Oro al Merito sportivo che può essere concesso agli atleti italiani che conseguono i risultati particolarmente importanti stabiliti con specifica deliberazione del CONI e dirigenti sportivi che siano già in possesso della Stella d’Oro al Merito Sportivo e che abbiano, per oltre quaranta anni ono0rato lo sport italiano. Il collare viene altresì concesso alle società sportive che abbiano una anzianità di almeno cento anni.
– Stella al Merito Sportivo che ha tre distinti gradi, oro argento e bronzo. Può essere concessa agli enti e personalità sportive per la continuata e meritoria azione nel campo della promozione e attività agonistica; a personalità sportibe
– Palma al Merito Tecnico che ha anch’essa tre gradi e può essere conferita a tecnici sportivi cge si siano distinti per l’ottenimento, da parte dei propri atleti o squadre, di risultati di alto livello nazionale o internazionale nonchè per il rilevante contributo fornito per l’aggiornamento tecnico e per lo sviluppo dell’attività giovanile e ai tecnici sportivi stranieri particolarmente meritevoli per aver operato in favore dello sprot italiano.
– Medaglia al Valore Atletico che ha tre distinti gradi, oro argento e bronzo e può essere conferita agli atleti italiani che abbiano conseguito risultati “assoluti”, titoli o primati a livello mondiale ed europeo, nazionale ed internazionale e che si siano distinti ai Giochi Olimpici.